L’Under 17 del Belluno Volley recita da protagonista nella fase regionale. E in terra padovana, a Mestrino, supera con un secco 3-0 una squadra già affrontata al Trofeo La Piave: gli Eagles 17 Depurfluid.
Nei primi due set, i rinoceronti mettono in pratica tutte le indicazioni di coach Simone Donadel e impongono i loro ritmi: 25-13, 25-18. Sembra fatta, anche perché il vantaggio è ampio (18-10) pure nel terzo parziale. Le Eagles padovane, però, hanno un sussulto e si avvicinano in maniera pericolosa: 22-23. Ma i bellunesi non si lasciano sfuggire l’occasione e chiudono la contesa. Ora è previsto un turno di riposo: poi, sabato 23, spazio all’ultimo match della fase a gironi contro i pari età di Montecchio.
Esulta pure l’Under 14, capace di spuntarla, a San Donà, nella semifinale d’andata della fase interterritoriale, al termine di cinque set molto vibranti. Sabato 16 marzo, nella palestra del “Galilei”, andrà in scena la sfida di ritorno. Vale la pena sottolinearlo: superare il doppio confronto significherebbe qualificarsi automaticamente per la fase veneta.
Gran bella vittoria quella ottenuta nel Basso Piave, anche perché diversi ragazzi erano reduci dall’influenza. Nonostante la partenza in salita (27-25 per i padroni di casa), il gruppo di Donadel si ricompatta nel secondo e nel terzo parziale: limita il numero di errori. E sfodera una pallavolo redditizia: 25-20, 25-13 e il sorpasso è perfezionato. Ma nel quarto atto subentra un po’ di stanchezza: sotto di 9 lunghezze, il collettivo biancoblù risale fino al 23-18, però non basta. Si va al tie-break e i rinoceronti, oltre a scattare subito sul 5-0, doppiano gli avversari (10-5). San Donà si porterà a -2, ma l’epilogo sorride ai bellunesi.
È in chiaroscuro, invece, il bilancio della Prima divisione: dopo una netta affermazione per 3-0 sul Volley Treviso (fanalino di coda, il cui organico è composto da soli atleti U15), matura una sconfitta in trasferta, al cospetto di un coriaceo Miane. E l’Under 15? Va vicina all’impresa, nel torneo Challenge, a Montebelluna. Pur a ranghi ridotti, con appena sette atleti a disposizione, la compagine guidata da Samantha De Francesch tiene testa al Monte-Gsp: si aggiudica i due set centrali (secondo e terzo), salvo poi cedere al quinto round. In ogni caso, il passivo al fotofinish vale persino più di una vittoria, al termine di una prova di personalità e grande sacrificio. Doppio semaforo rosso, infine, per la Seconda divisione, stoppata a Bessica dal Wave Volley Team (3-0) e tra le mura amiche dalla Resanese (1-3).