Si dice derby, si scrive Belluno. Sul palcoscenico regionale di Serie A3, c’è l’impronta dei rinoceronti, capaci di vincere la quinta sfida di stampo veneto sulle sei disputate. E nell’unico passaggio a vuoto, in casa contro San Donà, era ugualmente maturato un punto. Come all’andata, anche nel match di ritorno la Da Rold Logisticsriesce a superare il Sol Lucernari nello spazio di tre set. Grazie a questo successo – il numero 13 in campionato – la formazione di coach Colussi sale momentaneamente al sesto posto: a +1 su Garlasco e San Giustino, che scenderanno in campo domani.
AVVIO LANCIATO – I padroni di casa partono subito forte: Stufano inchioda il contrattacco del 5-1, mentre Graziani firma 3 dei primi 6 punti. E i vicentini sono più che doppiati: 11-5. Anche perché al centro i bellunesi passano con assoluta regolarità, grazie a un Mozzato da 5 punti col 75 per cento in attacco. E il primo atto va in archivio con 10 lunghezze di divario. Cambia la metà campo, non la trama del match. Nel senso che è sempre la DRL a menare le danze: tanto è vero che un colpo d’autore di Graziani vale l’11-7. E, a dispetto di un servizio falloso (8 errori), sale di colpi il muro dolomitico: è proprio un “Monster block” di Maccabruni a dare uno strappo che sembra decisivo (18-13). Sembra, in realtà Montecchio fa sentire il fiato sul collo ai rinoceronti: 21-20. Ma è Graziani a chiudere i conti: 25-23.
LIETO FINE – Il Sol, però, non molla. Neppure nel terzo set: rimedia allo svantaggio di 13-10 e, col “frizzante” Frizzarin al servizio, mette la testa avanti (19-21). Solo che Stufano ha altre idee e impatta a quota 21, mentre Novello mette la freccia e sorpassa: 22-21. E la Da Rold Logistics non si volta più indietro: il derby è suo. L’ennesimo. Ma già si guarda avanti: a domenica 26, quando Novello e soci saranno di scena a Fano, nella tana della capolista (ore 19), per l’ultima trasferta di questa regular season.
L’ANALISI – «Dopo un 3-0 non si può non essere soddisfatti – argomenta coach Gian Luca Colussi -. A tratti abbiamo espresso una buona pallavolo, nonostante i troppi errori in battuta: un fondamentale con cui abbiamo un po’ litigato. E potevamo fare meglio pure in difesa. In ogni caso, va bene così. I playoff? Ci proveremo con tutte le nostre forze». C’è l’impronta del rinoceronte sul palcoscenico veneto di A3
L’impronta del rinoceronte sul palcoscenico veneto di A3
DA ROLD LOGISTICS BELLUNO-SOL LUCERNARI MONTECCHIO MAGGIORE 3-0
PARZIALI: 25-15, 25-23, 25-22.
DA ROLD LOGISTICS BELLUNO: Maccabruni 4, Novello 10, Saibene 6, Graziani 9, Mozzato 11, Stufano 8; G. Martinez (L), Guolla. N.e. Guastamacchia, Paganin, Ostuzzi, Galliani, Candeago (L). Allenatore: G. Colussi.
SOL LUCERNARI MONTECCHIO MAGGIORE: Mitkov 11, Mancin 12, I. Martinez 1, Di Franco 5, Franchetti 5, Frizzarin 8; Carlotto (L), Beghelli 1, Gonzato, Neubert 1, Fiscon. N.e. Parise, Giusto (L). Allenatore: Di Pietro.
ARBITRI: Marco Pernpruner di Trento e Giovanni Giorgianni di Messina.
NOTE. Spettatori: 350 circa. Durata set 21′, 25′, 27′; totale 1h13′. Belluno: battute sbagliate 13, vincenti 1, muri 6. Montecchio: b.s. 13, v. 3, m. 5.